www.monicapezzoli.it

martedì 28 giugno 2011

dopo una giornata di studio, alle 19 siamo andati in spiaggia. sulla passerella incrociavamo le altre persone che accaldate, insabbiate, cariche di borse, asciugamani, giochi e/o ombrelloni si avviavano alle loro auto per tornare a casa. noi freschi e con solo l'asciugamano sotto il braccio. la spiaggia era quasi deserta. lunghissima. solo per noi. i gabbiani che svolazzavano sul cielo azzurro intenso. l'odore di salsedine.
"io faccio un riposino. com'è rilassante l'infrangersi delle onde sul bagnoasciuga!"
"io non vooglio riposare. vado a fare un giro"
e, come quando ero piccola, cammino lungo il bagnoasciuga alla ricerca delle conchiglie, di qualcosa di speciale che ha lasciato il mare durante la notte.
il mare lascia sempre qualcosa di speciale.
accumulo sul mio asciugamano steso conchiglie varie, una formina blu a pesce, sassi di pomice bianca, ..poi sono andata verso le dune. lì di solito si accalcano più cose strampalate. ed ho trovato un tesoro: una pigna, 4 palline colorate, 1 pezzo di rastrello giallo, un cerchietto di plastica azzurra per tenda, 1 stecchetta di plastica arancione, un braccialetto della fortuna di fili di cotone colorati, un bastoncino, un pezzo di canna di bamboo con una strana forma.
e proprio questa canna di bamboo più la guardavo più somigliava ad un artiglio di rapace. gli ho legato attorno il braccialetto.
"ora sempra l'artiglio di un rapace con l'anellino alla zampa. sarà il mio gufetto addestrato!"
la pigna era il corpo. una pallina gialla ed una blu erano gli occhi. l'artiglio ed il bastoncino erano le zampette, la stecchetta arancione il becco, il rastrello ed il cerchietto le ali. ecco. il mio gufetto un pò zoppo è fatto.
vado quatta quatta da Ale.
"tu sei qui a riposare, quei tipi laggiù giocano a far volare un aquilone. e tu sei senza giocattolini. così te ne ho creato uno io: ecco il gufetto zoppo!"
e giù a ridere..
così siamo rimasti a guardare il sole tuffarsi nel mare. le nostre ombre lunghissime accarezzare la spiaggia rosa. la luce calare.
"andiamo?"
"si, dai. che ci facciamo la doccia. ma lasciamo il gufetto e la formina sulla passerella di legno che magari qualche bambino poi li prende e ci gioca"
"si daiiiii. sempre che la mamma non gli strilli NON PRENDERE LE COSE DA TERRA!!!"
mentre ci incamminiamo Ale trova un altro pezzetto di rastrello nero.
"ecco questo è perfetto per l'altra ala. meglio del cerchietto."
"eh si. che bravo!"
..che gusto creare con quello che si trova in spiaggia e pensare che qualcuno lo possa trovare e apprezzare!
torniamo a casa soddisfatti. i cani ci accolgono con le feste. Kebir ci attira col suo miagolio dal letto per le coccole. una bella doccia.
"ahhhh! hai finito l'acqua calda!"
"ma noooo. già ce n'era poca. per sbaglio avevamo spento lo scaldabagno!"
una cena veloce.
coccole.
a ninna presto che domani si studia e poi si va al mare!
che giornata meravigliosa!

Nessun commento: