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lunedì 13 luglio 2009

Involtini di vitella al sugo

Gli involtini di carne al sugo mi ricordano l'infanzia. quell'odore denso e delizioso che invadeva la casa che più che involtini sembravano saccottini per quanto erano pieni e ciccioni. andavo in cucina, rubavo un pezzetto di pane scrocchiante e facevo la scarpetta col sugo che ribolliva.
"nooo, ma che fai? lasci le molliche nel sugo! e poi ti rovini l'appetito"
mai rovinato il mio appetito.
spesso gli involtini erano parte del pasto della domenica. la domenica che ci si doveva per forza alzare presto anche se era domenica. che si doveva andare in Chiesa ad ascoltare il prete a dire la solita Messa delle dieci. e che non finiva mai la Messa. e dopo si faceva la passeggiata al parco dell'acquedotto. quanto era bello il parco. con i resti dell'acquedotto romano che spuntavano tra i pini. le cicale. la gente che faceva ginnastica sul prato. i bambini che giocavano a pallone o andavano in bici. e si andava a comprare le paste prima di tornare a casa. la scelta delle paste era limitata ma erano così buone, così piene. i dolci di pasticceria si mangiavano solo alla domenica.
"io voglio il bavarese e quella al cioccolato!"
si apparecchiava con la tovaglia bella ed il servizio buono. quello di nozze. tutti insieme davanti la tivvù. e pranzavamo assieme al telegiornale, al tenente Colombo e Starsky & Hutch. a me piaceva il biondo. poi quando nonna faceva gli involtini non c'era pranzo che si rispettasse senza i rigatoni conditi con il sughetto alla carne. erano gli anni'70, gli anni di piombo, gli anni in cui ancora il cibo aveva un valore ed il frigorifero si riempiva quotidianamente.
Per rivivere tali sensazioni ecco la ricetta degli involtini al sugo della nonna.

Per (quattro persone) quattro grossi involtini occorrono:
4 fette abbastanza sottili di carne di vitello;
1 gambo di sedano tagliato a striscette fine;
1 ciuffetto di prezzemolo;
1 spicchio d’aglio;
4 fettine di mortadella;
4 fine fettine di mozzarella asciutta (se gradita altrimenti escludere);
1/4 di bicchiere di vino bianco;
250 grammi di pomodori pelati;
sale; pepe ed acqua q.b.;
stuzzicadenti.

ponete all’interno di ogni fettina una fettina di mortadella, un pò di prezzemolo a piacere, una striscetta di sedano, e se piace anche una fettina fina di mozzarella. Arrotolate la fetta di carne su sè stessa e richiudete con stuzzicadenti. Fate rosolare gli involtini in un tegame con olio e aglio (e se gradite del peperoncino che andrà tolto prima di aggiungere il pommodoro). Dopo una decina di minuti, aggiungete il vino bianco e far sfumare. Unite poi i pomodori pelati, salate, pepate e fate cuocere per mezz’ora. Dopo aggiungete un po’ d’acqua e fate cuocere per un’altra mezz’ora.
servire con insalata verde.

1 commento:

spino ha detto...

invitare, no, eh? :D