www.monicapezzoli.it

lunedì 28 luglio 2014

e la chiamavano civiltà.

... di gente ignorante, irrispettosa e schifosa oltre che molto arrogante ce ne è a bizzeffe in tutte le categorie e luoghi purtroppo.
Parliamo della spiaggia ad esempio ... vado al mare in un posto definito "IN" e anche lì si incontra gente demente e maleducata. certo visto che è un luogo IN fortunatamente c'è anche gente invece molto educata, ma la feccia ormai è ovunque. Ho visto mamme di bimbi piccoli che quando scappa la cacca ai figli fanno una buchetta in spiaggia e poi ricoprono con la sabbia; ma io dico... che vi costa raccogliere con sacchetti come si "dovrebbe" fare con i cani? E poi io vado a giocare col mio bimbo, facciamo le buche e ci ritroviamo la vostra merda? Bell'insegnamento poi che date... ma non solo. Gli fanno fare la pipì sulla sabbia (e l'ho visto fare sia con bimbi che con i cani) e poi neanche si preoccupano di buttarci sopra un po' di acqua di mare x "diluire" ed evitare i cattivi odori. Io poi magari ci metto sopra l'asciugamano senza saperlo o mio figlio gioca proprio su quella sabbia. Molto rispettoso e igienico... si si. Poi la gente che fuma e butta le cicche in spiaggia, simpaticoni eh. Bà. Il bello è che ci sono secchioni dell'immondizia ovunque, basterebbe alzare il culo dall'asciugamano. Poi, ad esempio, c'è una piccola spiaggia per gente con i cani dove (in teoria) per il rispetto e il quieto vivere di tutti (animali a 4 e a 2 zampe) ci sono regole precise e anche molto giuste (è gratuita e ti danno un sacco di servizi ma i cani dovrebbero essere tenuti al guinzaglio per evitare che si scannino tra loro e/o che disturbino chi non è in quello spazio non recintato ma nei dintorni, bisogna raccogliere feci ma anche sciacquare dove fanno pipì, etc) ma in pochi seguono le regole. Così qualche volta trovi cacche lungo la spiaggia, le pipì (come già detto) sono ignorate, i cani scorrazzano anche al di là dell'aria predisposta passando sopra agli asciugamani, rincorrendo persone... e non senti mai dire un "oh scusate, dà fastidio?" o cose del genere che almeno indicano sensibilità ed educazione. No pare che sono pure scocciati che tu mandi via educatamente e delicatamente il loro cane dal tuo asciugamano appena insabbiato. Inoltre, con la scusa che i cani possono passare sulla passerella e sulla spiaggia per andare e stazionare nella zona a loro predisposta col padrone (prima era vietato anche questo) molta gente fa finta che va lì e invece si mette nella spiaggia libera col cane senza appunto rispettare alcuna regola di convivenza. Ma scusa c'è la meravigliosa e attrezzata area predisposta con sedie, lettini, ciotole, ombrelloni, ... perché devi per forza andare dove non potresti? Ora io dico, ... (e io ho due cani) .. ma non si può essere più educati e rispettosi? Di questo passo ritengo che sicuramente qualcuno farà chiudere quella meraviglia di spiaggetta per cani e così, di nuovo, non potrà giovarne più nessuno a causa di pochi. Grazie eh. La maleducazione e l'arroganza sono il pane del popolo... ma cavolo, fatelo un piccolo sforzo col vostro cervelletto in disuso...

Fortunatamente non si trova mica solo qui, al mare, questa situazione. Anzi. Qui devo ammettere che almeno sono molto meno i maleducati degli educati ... ritengo che in generale purtroppo la mancanza di "punizione" e l'ignoranza ha creato una società di mostri e zombie.
Guardiamo in città, in campagna, nei paesi, ovunque ... e il bello che questo atteggiamento scorretto non è prerogativa solo dei più giovani o bambini da cui ci si può aspettare (chi non è mai stato almeno una volta arrogante, maleducato, spavaldo in gioventù?). Anche gli adulti, gli anziani, quelli che hanno avuto una "buona" educazione ... ecco.

L'altro giorno per dirne una, una ragazza non si è fermata allo STOP e si è lamentata in modo arrogante e presuntuoso con noi perché secondo lei eravamo noi che ci dovevamo fermare. Il bello che il segnale di stop era chiaramente dipinto a terra davanti le sue ruote e non le nostre. Ma la patente chi gliel'ha data?

Una signora guidava davanti a noi al centro della carreggiata occupando anche l'altra corsia opposta distratta perché impegnata in una conversazione al cellulare. Non potevamo superare. Proseguiva a tipo 30 km all'ora. Mio marito quando è riuscito a passare le ha suonato col clacson e abbiamo fatto il cenno del fatto che era al cellulare mentre guidava. Lei ci ha risposto con il gesto delle corna e quando ci siamo fermati per chiarire si è indispettita e con aria (anche lei) arrogante e aggressiva oltre che maleducata diceva "a voi che frega se sto al cellulare? Ma perché voi non avete mai guidato parlando al cellulare? siete un pericolo pubblico!". NOI???? ebbene, forse non era propriamente una signora, ma sicuramente era un animale di sesso femminile e di circa 40 anni superati.


Senza contare che quello dell'indignarsi o dell'offendersi furiosamente quando si è nel torto è diventata una moda molto in voga e parte fondamentale della cultura occidentale. Questa è inciviltà e anche poca dignità di sé stessi.
... ma andate a quel paese ignoranti maleducati!

L'essere umano tende all'aggressività e il non rispetto per indole animalesca, sono le regole che fanno il buon senso e il rispetto. Non ci viene naturale rispettare le regole se non ci viene insegnato. Come lo insegni? Con l'esempio e con le punizioni giuste tipo multe, etc. se ciò non esiste in questa società individualista di realtà virtuale vissuta come fosse reale e realtà fisica distorta vissuta come fosse un gioco, dove tutti non sono responsabili di nulla e neanche di sé stessi, dove la dignità è utopia ... torniamo ad essere animali allo sbaraglio.

Animali senza coscienza di sé e degli altri.

Nessun commento: