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giovedì 5 settembre 2013

cavalca, cavalca ...

Sono anni che ogni tanto mi ritorna alla mente il mio progettino di realizzare uno di quei cavallucci giocattolo fatti con l’asta di legno della scopa e su cui ci si corre a cavalcioni; avete presente? È uno di quei giochi semplici e tanto creativi sia nel realizzarli che nell’utilizzarli che mi fanno pensare ai tempi antichi andati di quando nonni e bisnonni erano bambini. Ecco. Mi sono ritrovata, guarda caso, a leggerne su internet un tutorial e, ripensando a tutte quei calzettoni del maritino spaiati e usurati … credo sia proprio arrivato il momento di provare a realizzarli. Il tutorial e le foto che vi propongo li ho trovati nel meraviglioso blog creativo http://lightbluegrey.blogspot.it/ … se avete un minuto di tempo libero, sbirciateci perché potreste trovare molte idee deliziose.

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Occorrente (a ogni numero corrisponde foto dell’oggetto occorrente):
- Un vecchio calzino di lana di misura media da uomo
- Due bottoni in colori brillanti (vanno bene anche diversi sia in forme che colori) per fare gli occhi
- Due piccoli bottoni neri per fare le pupille
- Un mucchio d’imbottitura morbida sintetica e anallergica (quella dei cuscini)
- Filo bianco (resistente e doppio) - Filo scuro (resistente e doppio)
- Ago extra lungo (da lana)
- Ago normale
- Filati di lana spessa per fare le criniere.
- Avanzi di lana per ricamare
- Corda, cordoncino o filo molto grosso di cotone per fissare la calza al bastone
- Pezzo di finta pelle o circa 1 metro di striscia di cuoio 2,5 cm di larghezza o pezzo di feltro/panno pesante
- Circa 1 metro corda in poliestere per creare le briglie - Uno o più pezzi di feltro leggero e colorato per creare l’interno delle orecchie
- punzone per fare buchi nella striscia di cuoio (se usiamo il panno o feltro bastano le forbici)
- Due anelli di quelli per tenere le chiavi di diametro circa 3,5 cm
- Due sonagli
- Un bastone di una vecchia scopa di legno (non raffigurato in foto)
- Seghetto alternativo o seghetto a mano (non raffigurato in foto).

Procediamo:
Visto che la scopa per un bimbo è un tantino troppo lunghetta, iniziamo con una parte del lavoro che forse per alcune di voi risulta un po’ più complicata: tagliare il bastone/manico della scopa (non sul lato smussato) della lunghezza desiderata e fare poi un intaglio nel senso orizzontale a una distanza di 30 cm circa dal bordo superiore tagliato del bastone. In questa fase magari coinvolgiamo anche il papà in modo che la creazione del cavalluccio diventi una vero e proprio “gioco di famiglia”. Ogni volta bisogna inventare scuse nuove per condividere le attività creative con tutta la famigliola evitando così alienamenti vari davanti la Tv o giochi elettronici; ed io credo di darvi una buona scusa, … no? Riprendiamo il nostro lavoro/gioco … Quando il bastone è tagliato e intagliato, ricopriamolo col calzino di lana (logicamente ricopriamolo dal lato tagliato del bastone) in modo che il tallone risulti in alto e poi imbottiamo con l’occorrente n.4 (vedi foto n.2).

Fissiamo con una semplice cucitura, quindi, le criniere (occorrente n.2): partiamo dal tallone del calzino fino alla sua apertura per circa 15 cm, leghiamo i fili delle criniere con doppi nodi assicurandoci di collegare le criniere in fila l’una accanto all'altra.

Fissiamo/cuciamo con l’ago normale gli occhi, cioè i due bottoni colorati (occorrente n.2), facendo attenzione che risultino simmetrici: con il lungo e forte filo bianco (occorrente n.5) cuciamo il primo bottone colorato. Facciamo un nodo e andiamo, poi, con l'ago all’interno del calzino e usciamo dal lato opposto del calzino; fissiamo l’altro occhio colorato. Facciamo un nodo e tornare indietro al lato opposto dall’occhio fissato per primo. Fissare gli occhi per la seconda volta e tornare indietro. Posizioniamo poi il primo bottone piccolo e nero (la pupilla, occorrente n.3) e fissiamolo al bottone colorato. Ora facciamo un nodo e passiamo l'ago all’interno del calzino e usciamo dal lato opposto del calzino; fissiamo l’altra pupilla all’altro occhio colorato. Facciamo un nodo e tagliamo il filo. Gli occhi sono terminati. Più difficile a dirsi che a farsi. Ora, realizziamo la bocca (vedi foto n.4). Prendiamo il lungo e forte filo scuro (occorrente n.6) e con l’ago lungo (occorrente n.7) e facciamo un punto sicuro e annodato su un lato del calzino che rappresenta un angolo della bocca. Ora passiamo esternamente al calzino all’altro lato estremo della bocca, tiriamo e fare la stessa procedura passando da lato a lato sugli stessi punti per tre volte. Tiriamo il filo per modellare un po’ la bocca e fare un nodo sicuro. Spostiamo il filo tirando delicatamente anche un po’ la lana del calzino per far sì che il nodo ora risulta all’interno del calzino e sparisca alla vista. Tiriamo la bocca un po’ verso il basso per ottenere un risultato migliore nell’espressione come nella foto e se serve fissiamo il cento della bocca con un punto di cucitura.

Passiamo alle orecchie (vedi foto n.5). Tagliamo 4 quarti di cerchio di feltro, prendendo due colori e due diametri diversi, nel caso della foto sono di 18 e 14 cm. Ripiegare e cucire due quarti di colore diverso per plasmare un orecchio come da foto. Fissiamo le orecchie sul calzino cucendo con filo e ago normale (attenzione alla simmetria delle orecchie).

Realizziamo le briglie (vedi foto n.6). Tagliamo con un righello una striscia dell’occorrente n.12 di 2,5 cm di larghezza e 1 metro circa di lunghezza. Teniamo gli anelli occorrente n.16 su entrambi i lati della testa e misuriamo la lunghezza necessaria per la striscia superiore del muso del cavallo che va posizionata da anello ad anello; la striscia sotto risulterà della stessa lunghezza. Tagliamo, quindi, la striscia superiore e la striscia di sotto di 5 cm in più rispetto alla misura presa. Se vi piace, è possibile praticare i fori nella striscia superiore su cui poi ricamare un nome. Fissiamo i sonagli (occorrente n.17) agli anelli (occorrente n.16). Attaccare la striscia superiore e la striscia di sotto agli anelli cucendo una croce con il filo forte scuro (occorrente n.6). Posizioniamo ciò che abbiamo creato sul muso del cavallo come da foto. Misuriamo la distanza da un anello, andando verso il lato inferiore della criniera, all'altro anello. Tagliamo, quindi, una terza striscia di 5 cm in più rispetto misurata (nel caso della foto è di 50 cm). Attacchiamo questa striscia allo stesso mododella precedente agli anelli e sotto il lato inferiore della criniera. Quest’ultima si bloccherà. Fissiamo l’occorrente n.13 per farne le briglie come da foto.


Se necessario aggiungiamo più imbottitura nel calzino. Con l’ago e il filo forte scuro fissare un punto a circa 2 cm dalla apertura del calzino e giriamo intorno al bastone almeno un paio di volte all’altezza della scanalatura orizzontale che abbiamo provocato sul bastone di legno fissiamo il filo all’interno del calzino e torniamo all'esterno del calzino per girare di nuovo attorno; continuare così un paio di volte e legare in modo sicuro. Leghiamo ora (sopra il filo scuro) con la corda di cotone partendo girando intorno da sopra in modo il più stretto possibile. Tiriamo ben bene la corda con l'ago mentre giriamo attorno lungo sotto tutte le stringhe. Fissiamo con un nodo bene e tagliamo. Il cavalluccio è pronto. Allo stesso modo, per coloro che sono un po’ più esperte nei lavori manuali, con qualche variante nei colori e accessori si possono creare zebre, giraffe, renne con corna marroni, unicorni, draghi, mostri e qualsiasi altro animale si voglia cavalcare. A voi la scelta e … buona cavalcata!

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